UCRAINA

Da ieri c’è guerra in Europa, con tutte le conseguenze di tragedie umanitarie, di lotte fratricide che mi lasciano un senso di impotente tristezza.
Tutti i giorni ascoltiamo e vediamo un travisamento della realtà troppo grossolano e diffuso perché possa passare sotto silenzio. Sento il dovere esprimere qui la mia opinione, anche se pochi la leggeranno e con ben poco profitto. Tuttavia la mia consapevolezza della realtà è per me fondamentale per guidare le mie azioni e prendere le giuste decisioni.

Andiamo subito al sodo senza inutili polemiche.
La frontiera fra Russia e Ucraina è lunga più di 1500 chilometri e non è difficile comprendere, anche per il meno dotato di mente, che la Russia non può assolutamente accettare il rischio che lungo tutto il suo confine la Nato possa impiantare radar e missili a suo piacimento, sapendo anche che una volta installata la Nato, ogni eventuale attrito comporterebbe un rischio di guerra mondiale.

La Russia aveva chiesto garanzie che l’Ucraina non entrasse nella Nato. La risposta degli americani è stata negativa. Nessuna concessione.
Deliberatamente decisi a mettere Putin con le spalle al muro, obbligandolo ad iniziare un attacco disastroso sotto ogni aspetto umano di convivenza pacifica.
Sarebbe anche solo bastato che Zelensky con elementare buon senso ritirasse la richiesta di adesione alla Nato e non sarebbe stato un grande sacrificio, visto che da settimane le manovre russe dimostravano chiaramente che quelle intenzioni non sarebbero state tollerate dal suo vicino.
Invece Zelensky, incoraggiato dall’appoggio dei paesi Nato, ha irresponsabilmente deciso di mettere il suo popolo in una situazione tragica.

Provate a mettervi nei panni di Putin:
costi quel che costi la Russia non può accettare l’allargamento della Nato in Ucraina. Nessuno in Occidente ha tenuto conto di questa necessità vitale della Russia, le risposte sono state tutte deludenti, addirittura minacciando continuamente la Russia di sanzioni stratosferiche.
Pensate al caso inverso quando Kruschev tentò di portare missili a Cuba: la contro minaccia fu di guerra atomica e saggiamente Kruschev fece marcia indietro. Dunque Putin ha concluso che nulla se non l’azione militare potrà evitare l’Ucraina nella Nato.

Solo questo comportamento irresponsabile degli americani è la causa della guerra, non certo l’avventatezza di un Putin qualificato di Dittatore da un’accozzaglia di Presidenti prepotenti https://www.azionemare.org/pensiero.php?id=19 , ipocriti, falsi e altri in malafede o deboli sudditi e servi dell’America.

Gli imperialisti angloamericani con i governi europei al seguito stanno creando un clima di odio verso i russi e credo che questo diffuso sentimento popolare fomentato ad arte da dirigenti che non hanno certo a cuore il bene dell’Europa, continuerà comunque vada in Ucraina, stimolando profondi rancori da una parte e dall’altra e sarà un pericolosissimo rischio per la pace futura. Questi incoscienti non pensano al pericolo di mettere all’angolo un concorrente più piccolo ma che se sfodera il suo pungiglione può mandare tutto all’aria. Come avrete notato non si parla nemmeno più di Covid, ma solo della Russia cattiva.
Intanto gli USA lontani se la ridono, la Germania fa rimpiangere l’assenza della Merkel e nell’UE ha preso il comando una donna ringhiosa che da incosciente soffia sul fuoco.

A completamento desidero segnalare l’interessante intervista al generale Marco Bertolini che bene inquadra la realtà della situazione, riferimento a Il Giornale del 26.02.2022

https://it.insideover.com/guerra/il-generale-marco-bertolini-spiega-cosa-sta-succedendo-in-ucraina.html?utm_source=ilGiornale&utm_medium=article&utm_campaign=article_redirect&_ga=2.212031568.513734436.1645741592-25846192.1631890320

Gli americani con gli inglesi (che sono usciti dall’Europa per poterci meglio trattare come ininfluente entità da manovrare a loro piacimento) faranno anche in questa occasione un clamoroso autogol. Hanno voluto impedire che la Russia si avvicinasse e avesse rapporti più stretti con l’Europa, che potesse aggiungere forza economica scientifica e militare ad un’area di cultura europea. Otterranno invece una Europa insignificante e un blocco Russia-Cina, innaturale ma capace di assumere il controllo mondiale.
Segnalo anche:
https://www.rsi.ch/news/mondo/L%E2%80%99Ucraina-%C3%A8-fondamentalmente-persa-15122515.html

PLUTO neutralizza una mina