CURIOSITY - Nuovo progetto di ricerche biologiche
L’Università di Genova ha approvato un nuovo progetto di ricerche di biologia marina, diretto dalla professoressa Marzia Bo, che consiste nella ricognizione di particolari località profonde nel Mar Ligure.
Si utilizzano i mezzi della Fondazione Azionemare, il catamarano Daedalus e il robot Multipluto per visitare e filmare crepacci, banchi rocciosi, scarpate scoscese, a profondità fra i 500 e gli 800 metri.
I fondali del Mar Ligure a levante di Genova sono intensamente frequentati dalla pesca a strascico, per cui tutte le aree piane e prive di ostacoli sono spianate dal continuo passaggio di reti. Sopravvivono solo le poche zone rocciose dove le reti rischiano di impigliarsi ed è lì che si indirizzano le nostre ricerche. Il risultato è che abbiamo scoperto interi versanti di valli sottomarine che ospitano il raro corallo bianco la cui presenza in queste acque era sconosciuta fino a poco tempo fa. In altre aree simili ci si sono inaspettatamente presentate foreste di gorgonie, rigogliose nonostante la presenza di grandi quantità di immondizia e attrezzi da pesca perduti.
Abbiamo realizzato una dozzina di immersioni e il programma continua...